Da persona organizzata quale sono, generalmente prima di partire mi informo sui posti migliori da visitare ma in questo caso voglio facilitarvi l'arduo compito elencandovi 5 cose da fare a Corfù ASSOLUTAMENTE.
1. VISITARE QUANTI PIU' PAESI POSSIBILI
Alloggiavamo in un residence a Ipsos (secondo me è in una posizione strategica in quanto trovandosi a metà dell'isola era facile spostarsi a nord, sud e a ovest rendendo più breve e facile il viaggio verso altri paesini) e ogni giorno giravamo in motorino per scegliere la spiaggia più bella.
Importante: la scelta del mezzo di trasporto.
Dunque.. ho trovato pareri discordanti sul noleggio di motorini a Corfù ma io trovo che sia il mezzo più pratico e comodo per girare l'isola.
In primis perchè non costa molto come l' automobile, in secundis è facile trovargli un parcheggio; inoltre non si ha vincoli di orari, si può decidere di partire la mattina presto e ritornare anche la sera tardi. Difetti? In salita si fa un pò fatica ma l'importante è arrivare a destinazione.
Ipsos |
Ipsos |
La spiaggia di ciottoli, subito lascia spazio alla sabbia qualche metro più a largo. Ed ecco che arriva la pace.
Si trova al nord ovest dell'isola ed è uno dei luoghi più conosciuti e pittoreschi di Corfù.
Qui il paesaggio offre scorci spettacolari alternando acque azzurro-cristalline a baie rocciose.
La spiaggia è unicamente fatta di ciottoli e l'acqua diventa alta subito dopo 5-6 metri, inoltre si possono affittare pedalò e barchette per fare escursioni nelle grotte scavate negli scogli.
Più in là una passerella divide lo scenario a metà; a sinistra un piccolo arcipelago e a destra acque cristalline in cui è piacevole tuffarsi .
Piccolo consiglio: in questi casi munirsi di maschera e boccaglio perchè lo scenario sott'acqua è mozzafiato!
Corfu' Town o Kerkira è il capoluogo dell'isola, meta ideale non solo per il mare ma anche per una passeggiata tra la sua architettura, un mix tra lo stile veneziano e bizantino.
La città, molto bella, è un labirinto di viuzze e vicoletti tutti intrecciati tra di loro che nascondono piazze dove è possibile trovare numerosi ristorantini o caffè.
L'atmosfera è molto suggestiva se si cammina di sera: i tavoli dei bar tutti illuminati da lanterne o candele rendono l'ambiente più caldo e accogliente.
Se si va a Corfù impossibile non perdersi nel Quartiere Antico ricco di piccole chiese, antiche dimore e tantissime botteghe di artigiani fra cui quelle di produzione di gioielli greci in oro e di ceramiche. Il centro storico è ricco anche di numerose bancarelle e di negozi di prodotti tipici locali.
Vi parlerò di due escursioni che non potete assolutamente perdervi, la prima è quella per le isole di Paxos e Antipaxos.La spiaggia è unicamente fatta di ciottoli e l'acqua diventa alta subito dopo 5-6 metri, inoltre si possono affittare pedalò e barchette per fare escursioni nelle grotte scavate negli scogli.
Più in là una passerella divide lo scenario a metà; a sinistra un piccolo arcipelago e a destra acque cristalline in cui è piacevole tuffarsi .
Piccolo consiglio: in questi casi munirsi di maschera e boccaglio perchè lo scenario sott'acqua è mozzafiato!
Grotte - Palakaiokastritsa |
Passerella sul mare |
Corfu' Town o Kerkira è il capoluogo dell'isola, meta ideale non solo per il mare ma anche per una passeggiata tra la sua architettura, un mix tra lo stile veneziano e bizantino.
La città, molto bella, è un labirinto di viuzze e vicoletti tutti intrecciati tra di loro che nascondono piazze dove è possibile trovare numerosi ristorantini o caffè.
L'atmosfera è molto suggestiva se si cammina di sera: i tavoli dei bar tutti illuminati da lanterne o candele rendono l'ambiente più caldo e accogliente.
Se si va a Corfù impossibile non perdersi nel Quartiere Antico ricco di piccole chiese, antiche dimore e tantissime botteghe di artigiani fra cui quelle di produzione di gioielli greci in oro e di ceramiche. Il centro storico è ricco anche di numerose bancarelle e di negozi di prodotti tipici locali.
Vini e liquori |
Saponette profumate |
Museo di arte orientale |
Corfù by night |
Corfù by night |
2. ESCURSIONI IN BARCA
Sveglia alle 7.30 e si va! Ci imbarchiamo dal porto di Corfù su un traghetto che ci porta dapprima ad Antipaxos dove si fermerà per permettere ai passeggeri di tuffarsi nelle acque azzurre e cristalline della Grecia per poi riprendere la rotta sino a Paxos, dove la sosta durerà un'ora e mezza per visitare il paesino e perchè no, comprare qualche souvenir.
Il traghetto era a due piani. Al piano inferore c'erano delle poltrone e dei divanetti al coperto su cui sedersi e poter ammirare dalle finestre il mare ma la gente poteva spostarsi anche all'esterno o al piano superiore per prendere il sole e scattare foto.
Tempo di navigazione 3 ore all'andata e 3 al ritorno con un paio di fermate alle mitiche Blue Caves.
Enjoy the pics!
in viaggio verso Antipaxos |
Prima tappa: Antipaxos |
spensieratezza |
Blue Caves - vista interna |
Blue Caves - vista esterna |
Seconda tappa: Paxos.
Paxos è terra di ulivi e calette turchesi dove incontrare la pace. La natura incontaminata le dona spiagge di ciottoli talmente belle che sembrano essere rubate a qualche rivista di viaggi. Meta obbligatoria per chi vuole immergersi nella cultura e tradizione greca, infatti anche le case e le costruzioni sono rimaste incontaminate da qualsiasi modernismo. A dominare la scena sono casette basse tutte colorate a tetti spioventi sul rossiccio.
La seconda escursione di cui voglio parlarvi è a bordo di un tipico peschereccio greco lungo tutta la costa nord orientale dell'isola fino a Kassiopi.
A bordo è possibile ascoltare la musica tipica di quei posti in lingua greca e prender parte ad un gustosissimo barbecue.
Sulla punta nordorientale di Corfù, a 38 chilometri dal capoluogo dell’isola, si trova Kassiopi, Κασσιόπη in greco, un borgo nato come villaggio di pescatori e oggi molto adatto al turismo.
Si tratta di un paesino grazioso, con una bella piazza centrale dove è possibile trovare ristoro in bar e ristoranti.
Pur essendo un paesino sul mare esso ha alle sue spalle il monte Pantokratoras ed è l'ultimo paese che ha di fronte a sè le coste dell' Albania.
3. ASSAGGIARE I PIATTI TIPICI
Quando si va in vacanza, si sa, un po' ci si adatta ma se si è curiosi perchè non provare le specialità del posto?
Vi elenco qui i piatti che ho assaggiato personalmente e i luoghi in cui li ho mangiati.
Cominciamo!
- La Pita. Essa è un tipo di pane piatto lievitato, rotondo, a base di farina di grano. Il modo più tradizionale per consumare il pane greco è la pita gyros: molto simile al kebab, è una pita ripiena di carne (di pollo o maiale) a striscioline, salsa tzatziki (tipica greca), cipolle, pomodori, patate fritte e feta ( tipico formaggio greco ).
- Il souvlaki è il nome che in greco viene dato agli spiedini di carne marinati con olio, limone e aromi e poi cotti alla griglia. Anche questi vengono spesso serviti con la pita. ( Consiglio Papagalos fast food - Ipsos)
- Il moussaka credo che sia stata la scoperta del secolo! Generalmente le melanzane si trovano spesso nella cucina greca. Sono, infatti, protagoniste di un piatto tipico chiamato moussaka, uno sformato a base di melanzane e carne trita, che viene cotto in forno e ricoperto con besciamella. E' un piatto goloso e simile alle nostre lasagne vegetariane. (Consiglio ristorante Grill House - Ipsos)
Ma c'è un posto in particolare su cui vorrei soffermarmi un po' per spendere qualche parolina: La puerta del sol a Ipsos.
E' un bar semplice ma carinissimo ed è stato uno dei primi luoghi che ha attirato la mia curiosità.. vi domanderete a questo punto il perchè. Lascio spazio alle foto.
4. VISITARE SIDARI
Ve ne parlo a parte perchè è qualcosa di unico nel suo genere, perchè offre un paesaggio insolito e ora capirete perchè.
Sidari, Σιδάρι in greco, è un pittoresco e bellissimo villaggio che si trova nella parte nord-occidentale dell’isola di Corfù.
Ciò che rende questo paesino molto interessante è senza ombra di dubbio il Canal D’Amour, una zona con formazioni rocciose dalle diverse tonalità di giallo sormontate da molta vegetazione che formano una serie di meravigliose baie e canali scavati dall'acqua come una vera e propria opera d'arte.
E' chiamato '' il canale dell'amore'' perchè si dice che le coppie che lo attraversano insieme saranno innamorate per sempre.
Consiglio: non andateci quando c'è troppo vento. Trovandosi in una posizione sopraelevata è facile che la sabbia gialla e fine possa dar fastidio, inoltre il mare potrebbe esser agitato a tal punto da non permettere la balneazione.
Inoltre le rocce del canale sono friabili a causa della loro natura argillosa e per questo si presentano con un andamento sinusoidale riproponendo la forma ad ''onda''.
Lo spettacolo è assicurato.
5. VIVERE LA VITA NOTTURNA
Ipsos uguale divertimento. Il paese si sviluppa lungo la costa e presenta da un lato la spiaggia, dall'altro locali, ristoranti, pub, bar ecc..
Non è difficile scegliere cosa fare la sera, piuttosto dove andare!
I locali sono tantissimi bisogna solo saper scegliere e per questo vi lascio qui dei nomi di locali carini o discoteche di Ipsos che mi ha fatto piacere frequentare.
Discoteche: Montecristo ( la più conosciuta) e il Mojitos
Pub: Soho , Cocoon, Olea, Planet Cafe
Pizzerie e ristoranti : Bella Napoli, Mama Rosa (vedi anche punto 3)
Spero di aver reso l'idea anche in minima parte della bellezza che mi ha regalato quest'isola e spero che vi possa essere d'aiuto per la scelta di un eventuale viaggio a Corfù.
Alla prossima.
Baci.
Chiara
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