Il mio Trentino

Ciao amici, rieccomi qui..
Questa volta vi porto alla scoperta del Trentino Alto Adige.
Dunque, da dove comincio?
Un anno fa il mio ragazzo mi regalò uno Smartbox che per vari motivi è stato inutilizzato fino a quando abbiam deciso di passare qualche giorno in Trentino, più precisamente a Merano.
Il problema era uno: non c'erano hotel convenzionati con lo Smartbox a Merano; avremmo dovuto cercarne uno fuori paese.
Dopo mille ricerche su Internet.. ecco la soluzione: Fondo.
Si tratta di un paesino situato in Val Di Non che conta 1500 abitanti.
Vi chiederete perchè ne sia stata così colpita.
Leggo :

"Il Canyon del Rio Sass è da pochi anni percorribile grazie a passerelle e scalette, per scoprire acque vorticose, cascate e marmitte dei giganti, fossili, stalagmiti e stalattiti. Di grande fascino e bellezza naturale è anche Lago Smeraldo, un bacino artificiale a nord della valle."

Canyon? Lago Smeraldo? Ero troppo curiosa, allora prenotammo l'albergo e ci catapultammo in una realtà del tutto nuova.

L'albergo era bellissimo, il personale molto gentile e disponibile. Inoltre, l'hotel aveva anche un centro benessere a due passi.. non ci abbiamo pensato due volte!

Dalla nostra camera potevamo goderci il paesaggio montano.. lì tutto taceva, la calma che si respirava era quasi ipnotica. Non sono mai stata meglio.

Il Canyon di Fondo e il Lago Smeraldo



Si tratta di un orrido profondo circa 40-50 metri percorribile grazie a scale, scalette e dove è possibile ammirare i giochi d'acqua creati da cascate e piccoli ruscelli.
Al termine della passeggiata si giunge al 
Lago Smeraldo che in inverno è parzialmente gelato.
Vi assicuro che è davvero un posto incantevole.

 
 Merano

Dunque, da ragazza del sud immaginate cosa abbia provato quando ho visto tutte quelle casette in stile "Tirolo" con i tetti spioventi!
Merano è in bijou,  soprattutto nel periodo di Natale,  quando il lungo fiume pullula di turisti che si aggirano tra i mercatini. I miei preferiti erano quelli che vendevano saponi o frutta profumata,  oli e creme.. Mi avvicinavo a tutte le bancarelle di questo genere per chiedere di che profumo si trattasse, quali proprietá avesse .. Beh da buona farmacista non potevate aspettarvi altro. 😂 Per non parlare poi dei chioschetti che preparavano wurstel e crauti e che seminavano il buon odore dappertutto.
Ovviamente non potevo perdermi il pane tipico della zona: il Brezel.
Per quanto riguarda la cucina, se vi trovaste nei paraggi, vi straconsiglio di andare alla Forst.
Il personale è stato gentile e le cameriere erano vestite con costumi tipici del Tirolo , gonne lunghe e corpetti aderentissimi; il che rendeva il luogo ancora piú interessante.
Io ho ordinato lo spezzatino di manzo , Marco lo stinco di maiale accompagnati da una buona birra,  ovviamente.

Il fiume Passirio

Il brezel

Pranzo alla Forst

I mercatini

Via dei Portici

Dettagli di Natale

Purtroppo ho lasciato il trentino con l'amaro in bocca e sono tornata in Puglia carica di bei ricordi che porterò sempre nel cuore.
Ma c'è una novità. Ho deciso che con l'inizio del 2017 mi prenderò più cura del mio blog e cercherò di scrivere di più. E' una promessa che faccio a me stessa e mi impegnerò affichè si realizzi.
Però mi serve il vostro supporto, perciò se vi piace questo articolo non esitate a farmelo sapere qui in basso! :)

Vi lascio anche il link dell'albergo nel caso in cui foste interessati: Lady Maria Hotel Indirizzo Web
Al prossimo viaggio :*

Chiara